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Intervista

Sulla buona strada per divenire il campione del service

Circa un anno fa è stata fondata la Plasser Robel Services (PRS), atta a raggruppare le competenze del service di Plasser & Theurer e Robel in territorio tedesco. Ne è risultata la più grande organizzazione di service del gruppo di imprese della Plasser & Theurer. Abbiamo chiesto la possibilità di un’intervista al CEO Karl Oberreiter, per discutere con lui dell’attuale situazione presso la PRS.

Karl Oberreiter
CEO Plasser Robel Services

Sig. Oberreiter, come procede la collaborazione con la Plasser & Theurer e quali sono i vantaggi che lei ritiene esserci per i clienti?

Quale partner di service, siamo quelli che tengono occhi ed orecchie aperte per il produttore Plasser & Theurer. Dal momento della consegna accompagniamo i macchinari in Germania, Svizzera e nei Paesi Bassi, per tutto il loro ciclo di vita utile e sappiamo pertanto, dall’esperienza pratica, come le macchine si sviluppano nel corso del tempo. Proprio in ragione di quanto sopra, uno scambio continuo tra PRS e la Plasser & Theurer è una costante fondamentale, che ci sta pertanto a cuore.

Quale è stata la reazione di mercato su questa novità?

Oltremodo positiva. La maggior parte dei nostri clienti ha trovato che la stretta collaborazione, fianco a fianco, sia stata la scelta giusta e vede i vantaggi soprattutto nel fatto che con la PRS si abbia ora a disposizione un partner unico per entrambi i marchi.

In quale maniera la nuova organizzazione aziendale rappresenta un vero plusvalore per i vostri clienti?

I nostri sei campi di business ricoprono tutti i servizi. Siamo pertanto diventati un vero e proprio one-stop-shop per le macchine operatrici sia della Plasser & Theurer che della Robel. PRS assicura l’approvvigionamento con parti di ricambio originali, fornendo inoltre il servizio di assistenza direttamente sui cantieri di lavoro, soprattutto nell’ambito della garanzia. Le sedi di Opladen e Freilassing eseguono l’assistenza macchine, le revisioni, le riparazioni ed i retrofit, a Monaco si esegue il ricondizionamento degli aggregati di rincalzatura. Inoltre, Freilassing è anche il nostro centro competenze per il ricondizionamento delle sale e dei carrelli ed è qui che stiamo costruendo anche il reparto multibrand. Una novità è anche il nostro uptime-service.

Dove vede i vantaggi della PRS a paragone con la concorrenza?

Se facciamo un paragone delle officine, la nostra forza sta naturalmente nella vasta competenza: siamo infatti l’unico fornitore di servizi completi sul mercato. Per le aziende che eseguono un notevole numero di lavori di service in proprio, diventeremo sempre più un partner fondamentale per assicurare la disponibilità. Anche la nostra notevolmente incrementata competenza di verifica viene utilizzata sempre più spesso. Vediamo inoltre buone possibilità di crescita anche per quanto riguarda i contratti di manutenzione a lungo termine.

Ci sono dei servizi, che oggi come oggi, sono particolarmente richiesti?

Attualmente abbiamo tre focus principali: incremento della disponibilità, revamping e upgrade ed il retrofit. Le macchine devono essere sempre pronte per poter generare il fatturato. È proprio per questo che i nostri pacchetti completi risultano essere oltremodo interessanti; infatti, ci permettono di garantire una disponibilità di macchina di più del 90%. Per quanto riguarda poi i retrofit di macchine già al lavoro da 15 anni o più, queste stesse tornano ad essere pronte per il lavoro sui binari nel giro di sei-otto mesi. I costi per questi servizi si aggirano intorno al 60% del prezzo di un macchinario nuovo e cosa ancora più importante, l’omologazione resta attiva.

Da poco offrite anche l’uptime-service, cosa si intende con questo termine?

Normalmente, i grandi lavori di service si effettuano in inverno. Per divenire più flessibili e sfruttare anche altri periodi dell’anno, diamo in noleggio, per il periodo necessario ai lavori, macchine nuove e/o usate a sostituzione di quelle sottoposte al service. Vediamo in questo una grande chance per dare ai nostri clienti maggiori spazi per la pianificazione dei lavori.

Lavorate in tre sedi. Come procede la collaborazione?

Quando si dà ad unità esistenti una nuova struttura, la cosa più importante inizialmente, è mantenere il livello di rendimento. I dipendenti di tutte e tre le sedi hanno accettato la sfida e l’hanno risolta in maniera eccezionale e di questo andiamo oltremodo fieri. I processi si svolgono in maniera assolutamente stabile ed è questo un buon punto di partenza.

​La digitalizzazione delle macchine operatrici ferroviarie sta facendo passi da gigante negli ultimi anni. Cosa significa questo fatto per la PRS?

È questa una grandissima chance! Uno strumento oltremodo innovativo a questo proposito è il Plasser Datamatic che permette di realizzare diagnosi e manutenzione da remoto. Vi si aggiungono poi i Big Data, sulla base dei quali potremo in futuro eseguire la manutenzione delle singole macchine in modo ancora più efficiente.

Ma anche la tematica della sostenibilità diventa sempre più fondamentale per tutte le società che lavorano con e per le ferrovie. Come vede questa tematica per quanto riguarda PRS?

Non c’è ombra di dubbio che questo tema è onnipresente. Nell’ambito dei retrofit vengono da subito sfruttate le possibilità di accessoriare i macchinari al fine di realizzare il massimo per la tutela dell’ambiente. Già solo il raddoppio della durata di vita utile, realizzato con un retrofit, è senza dubbio, un tema di grande sostenibilità. Per quanto riguarda i nuovi acquisti invece, vediamo che si tratta soprattutto di scegliere il momento giusto. È chiaro che questo comporta comunque ingenti costi. Se prendiamo ad esempio le nostre macchine della serie E3, abbiamo deciso assolutamente per il verso giusto. Quando i clienti passeranno poi a queste nuove tecnologie, non ci è dato ancora saperlo.

Al momento avete 30 offerte di lavoro pubblicate. Quanti dipendenti avete attualmente e come vedete la vostra situazione per quanto riguarda nuovi collaboratori?

Attualmente abbiamo 250 dipendenti. Gli annunci per posti di lavoro riguardano soprattutto la tecnica di servizio assistenza e lo stabilimento di manutenzione di Opladen. La situazione è ben conosciuta da tutti: non è facile trovare il personale giusto. Nonostante ciò, sono convinto che ci riusciremo. Offriamo posti di lavoro sicuri in un settore in espansione, lavoriamo in un ambito che fa moltissimo per il tema della sostenibilità e ci occupiamo di macchinari che hanno sicuramente un certo fattore di culto.

E per concludere uno sguardo al futuro? Cosa prevede per PRS, diciamo tra cinque anni?

Vogliamo divenire il campione del service! Sul nostro mercato deve diventare normale, pensare, nell’ambito di ogni progetto, alla Plasser Robel Services.

La ringraziamo per la vostra disponibilità!

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